Formazione Toolkit for museum. Whose heritage? è un’iniziativa della Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali, in collaborazione con ICOM International Council of Museums Italia.
20 Settembre 2022

È di luglio 2022 la pubblicazione del bando di partecipazione a Toolkit for museum. Whose heritage?, il corso di formazione per professionisti e neo professionisti del settore museale ideato dalla Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali con la collaborazione di ICOM Italia e in partenariato con Gallerie degli Uffizi di Firenze, Gallerie Nazionali d’Arte Antica di Roma, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e Museo Egizio,Torino, Reggia di Caserta. Il corso si rivolge in particolare a quattro funzioni professionali – curatore, registrar, educatore, comunicatore – per le quali sono stati progettati sia appuntamenti teorici comuni a tutte e quattro le professioni, che attività laboratoriali specifiche per ognuna.
Nel corso dei due mesi di attività del bando, chiuso lo scorso 18 settembre, sono state più di 660 le candidature ricevute da parte di professionisti e neo professionisti italiani desiderosi di essere selezionati come partecipanti alla prima edizione del corso. Il numero così elevato di candidature manifesta l’enorme interesse per le professioni del settore museale e per una offerta formativa innovativa che, negli spazi stessi del museo, mette in relazione conoscenze ed esperienze diverse, potenziando tanto la specificità dei singoli ruoli quanto il valore del lavoro corale. Colpisce, inoltre, la giovane età della maggior parte dei candidati: infatti, delle oltre 660 candidature ricevute, più di 400 provengono da persone con meno di 35 anni.
È quella degli educatori la funzione professionale per la quale è pervenuto un maggior numero di domande di partecipazione, con un totale di 199 candidati (di cui solo 93 con più di 35 anni). Seguono i curatori, con 189 candidati (78 dei quali con età superiore ai 35 anni), e i comunicatori con 141 (53 dei quali ha più di 35 anni). Infine, sono 139 gli aspiranti registrar, e anche qui sorprende l’elevato numero di candidati con meno di 35 anni d’età: ben 111 tra professionisti e neoprofessionisti.
Una commissione di esperti e professionisti del settore si dedicherà alla selezione dei 60 professionisti da ammettere alla prima edizione di Toolkit for museum, esaminando i curriculum vitae e le lettere motivazionali inviate a sostegno delle candidature e valutando la rilevanza e qualità degli studi e delle attività professionali elencate dai candidati. I membri della commissione per la selezione dei partecipanti sono: Laura Barreca, Direttrice Museo Civico di Castelbuono e Direttrice scientifica del mudaC | museo delle arti Carrara; Martina De Luca, Responsabile Formazione Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali; Nicolette Mandarano, Digital curator Gallerie Nazionali di Arte Antica; Elena Pelosi, Esperto politiche culturali Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali; Mariella Utili, già Dirigente Ministero della cultura.
Da ottobre 2022 a gennaio 2023, i selezionati al corso lavoreranno a contatto con cinque istituzioni museali italiane d’eccellenza, chiamate non solo ad ospitare le azioni formative costituenti il corso, ma anche a partecipare attivamente alla progettazione delle attività specifiche per le professioni a cui il corso si riferisce. Infatti, in quanto partner di progetto, le Gallerie degli Uffizi di Firenze sono l’istituzione di riferimento dei curatori; le Gallerie Nazionali d’Arte Antica di Roma dei registrar; la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino degli educatori; il Museo Egizio dei comunicatori. La Reggia di Caserta, invece, ospita le masterclass comuni a tutte e quattro le funzioni professionali.
La lista con i nomi dei candidati selezionati a partecipare alla prima edizione di Toolkit for museum sarà pubblicata su questo sito entro i primi di ottobre 2022.