Censimento e valorizzazione delle fonti per lo studio della Loggia massonica P2
con Centro di documentazione Archivio Flamigni

Luciano ha conseguito a dicembre 2020 il Diploma di alta specializzazione e ricerca nel patrimonio culturale, traguardo della esperienza biennale del corso Scuola del Patrimonio (2018-2020).
Prosegue la sua attività di ricerca applicata anche oltre la conclusione del corso, in quanto vincitore di una delle borse di studio riservate agli allievi del corso Scuola del Patrimonio 2018-2020 per per lo sviluppo e la conduzione di progetti di ricerca applicata.
Abstract
Focus della ricerca Censimento e valorizzazione delle fonti per lo studio della Loggia massonica P2 , sono state l’individuazione e la descrizione dei livelli di accessibilità delle fonti d’archivio per lo studio della Loggia massonica P2 e delle tante vicende ad essa legate. Lo scopo è fornire uno strumento utile – sotto forma di pubblicazione e di portale web interattivo – per l’approfondimento di ricerche specialistiche su questi temi e che dia contezza, anche a un pubblico generalista, degli strumenti a disposizione per la ricostruzione storica.
Il progetto L’inventario della serie P2 e massoneria del fondo Sergio Flamigni è terminato.
La ricerca ha prodotto gli inventari realizzati per l’Archivio Flamigni, la serie P2 e massoneria della Sezione III del fondo Sergio Flamigni e il fondo Piera Amendola.
Prodotto più articolato della ricerca è il documento Verso un censimento delle fonti documentarie sulla loggia P2 e sugli eventi connessi alle strategie della massoneria deviata, che rappresenta un primo tentativo di mappare le fonti giudiziarie esistenti sul tema e di descriverne il livello di accessibilità. Contestualmente il documento punta a rappresentare un primo censimento delle fonti «private», vale a dire i nuclei documentari prodotti e conservati da singoli studiosi, istituzioni locali e soggetti che a vario titolo hanno accumulato documentazione sulle vicende della loggia P2. Il documento è pubblicato nella sezione Saggi e contributi del rinnovato portale della Rete degli archivi per non dimenticare.
Archivista con un recente passato da ricercatore in storia contemporanea. Ha conseguito il dottorato di ricerca a Viterbo lavorando alla storia dell’istruzione universitaria italiana, tema su cui pubblica nel 2018 per il Mulino una storia dell’università in età repubblicana. Dopo il diploma presso l’Archivio di Stato di Roma e diverse esperienze formative in campo archivistico, dal 2017 lavora come archivista riordinando importanti fondi personali presso la Fondazione Feltrinelli di Milano, l’Istituto Gramsci di Roma e più recentemente presso l’archivio Flamigni per conto della Soprintendenza archivistica del Lazio.
Durante il corso Scuola del Patrimonio, I ciclo
Il progetto di internship (anno 2019.2020)
Luciano fa la sua esperienza con il Polo del ‘900 di Torino e con il International Institute of Social History di Amsterdam.
I suoi tutor sono Matteo D’Ambrosio (Polo) e Eric de Ruijter (IISH).
Lavora al progetto Percorsi di vita, lavoro e lotta nelle fabbriche d’inizio ‘900: integrazione, valorizzazione e uso pubblico delle fonti documentarie, una proposta di nuove strategie di valorizzazione degli archivi.