Metodologia di indagine e valorizzazione di archivi di architettura, tra accessibilità e gestione sostenibile. Il Centro Archivi di Architettura del MAXXI e il caso studio sul Fondo Eni
con la Fondazione MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo

Gaia ha conseguito a dicembre 2020 il Diploma di alta specializzazione e ricerca nel patrimonio culturale, traguardo della esperienza biennale del corso Scuola del Patrimonio (2018-2020).
Prosegue la sua attività di ricerca applicata anche oltre la conclusione del corso, in quanto vincitrice di una delle borse di studio riservate agli allievi del corso Scuola del Patrimonio 2018-2020 per per lo sviluppo e la conduzione di progetti di ricerca applicata.
Gaia realizza il suo progetto di ricerca con Fondazione MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo.
Abstract
Metodologia di indagine e valorizzazione di archivi di architettura, tra accessibilità e gestione sostenibile. Il Centro Archivi di Architettura del MAXXI e il caso studio sul Fondo Eni è una indagine sulla possibilità di ripartire dal documento storico e quindi da un archivio per ricucire il rapporto tra museo e collettività, tra museo e sviluppo sostenibile. Muovendosi nello specifico ambito degli archivi di architettura e preso come caso di studio il Fondo Uffici Tecnici ENI, archivio d’impresa, la ricerca ne analizza possibili scenari di valorizzazione: dal lavoro emerge un’immagine della modernizzazione dell’Italia ricostruita attraverso documenti, elaborati grafici e fotografie conservati nel Fondo, rintracciando elementi generativi di un processo di valorizzazione di un patrimonio tecnico, accanto a riflessioni più ampie su accessibilità e gestione sostenibile di archivi storici d’impresa.
Il progetto Metodologia di indagine e valorizzazione di archivi di architettura, tra accessibilità e gestione sostenibile. Il Centro Archivi di Architettura del MAXXI e il caso studio sul Fondo Eni è terminato.
L’ultima parte della ricerca ha condotto alla realizzazione di ua video, nella disponibilità della Fondazione MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, allo stesso tempo divulgativo e di approfondimento, sia su un patrimonio inedito emerso che sull’esperienza stessa di ordinamento dell’Archivio storico dell’Eni.
Laureata in Architettura UE, conseguo il master di II livello PARES e la specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio. Dal 2018 è PhD in Progettazione Tecnologica Ambientale, analizzando l’aspetto microclimatico della città storica come forma di tutela.
Grazie ad esperienze presso centri di ricerca in Italia e all’estero, assistenza alla docenza e collaborazioni con diverse figure professionali, lavora in maniera interscalare ed interdisciplinare sui temi del restauro, della riqualificazione architettonica ed urbana, della valutazione del rischio ambientale e della museografia.
Durante il corso Scuola del Patrimonio, I ciclo
Il progetto di internship (anno 2019.2020)
Gaia fa la sua esperienza con Fondazione MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo.
I suoi tutor sono Silvia La Pergola ed Elena Pelosi.
Lavora al progetto Il nuovo polo aquilano del MAXXI nel processo di rigenerazione cultural-led collaborando alla attività curatoriale connessa allo start-up della sede abruzzese del Museo.