L’evoluzione della vita negli spazi della cultura in tempo di pandemia: il caso dell’Ex- Mattatoio di Roma.
con l’Azienda Speciale Palaexpo al Mattatoio ex Macro Testaccio

Cristina ha conseguito a dicembre 2020 il Diploma di alta specializzazione e ricerca nel patrimonio culturale, traguardo della esperienza biennale del corso Scuola del Patrimonio (2018-2020).
Prosegue la sua attività di ricerca applicata anche oltre la conclusione del corso, in quanto vincitrice di una delle borse di studio riservate agli allievi del corso Scuola del Patrimonio 2018-2020 per per lo sviluppo e la conduzione di progetti di ricerca applicata.
Cristina realizza il suo progetto di ricerca con l’Azienda Speciale Palaexpo al Mattatoio ex Macro Testaccio
Abstract
La ricerca L’evoluzione della vita negli spazi della cultura in tempo di pandemia: il caso dell’Ex- Mattatoio di Roma avente come oggetto la fruizione da parte dei visitatori dei padiglioni in gestione all’Azienda Speciale Palaexpo del complesso dell’ex Mattatoio sito nel quartiere Testaccio di Roma, persegue l’obiettivo di costruire un modello di analisi dei pubblici, riferito specificatamente alle sue peculiari caratteristiche, ed adatto all’indagine prima e alla valorizzazione poi, delle risorse distintive dell’ex complesso industriale.
Il progetto L’evoluzione della vita negli spazi della cultura in tempo di pandemia: il caso dell’Ex- Mattatoio di Roma è in corso.
Architetto specialista in Beni Architettonici e del Paesaggio presso l’Università La Sapienza di Roma, dopo aver conseguito la Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Architettura presso il Politecnico di Bari.
Durante il corso Scuola del Patrimonio, I ciclo
Il progetto di internship (anno 2019.2020)
Cristina fa la sua esperienza al Mattatoio ex Macro Testaccio con l’Azienda Speciale Palaexpo.
Il suo tutor è Daniela Picconi.
Lavora al progetto Ex Mattatoio: verso una Città Multifunzionale per la Cultura, un percorso di ridefinizione delle funzioni d’uso dell’area e delle sue relazioni con l’intero complesso e il territorio.