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corso Scuola del Patrimonio - II ciclo

in programmazione

Il corso Scuola del Patrimonio è il corso di alta specializzazione e ricerca, di durata biennale, destinato a candidati che abbiano già conseguito un titolo di formazione universitaria avanzata nelle materie del patrimonio e delle attività culturali.

La partenza del II ciclo, prevista per il biennio 2020-2022 è stata rinviata e sono state cancellate le relative procedure di selezione allievi in corso.
La crisi pandemica da Covid- 19 ha profondamente trasformato il mondo del lavoro in generale ed il settore dei beni culturali in particolare.
Per questo stiamo lavorando alla riprogettazione del corso: diverse finalità e nuovi contenuti per allineare l’offerta formativa a nuovi ad aggiornati fabbisogni.

a che punto siamo

come era pensato (prima)

chi

20 professionisti tra archeologi, architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori, storici dell’arte, antropologi fisici e demoetnoantropologi, archivisti, bibliotecari, altri specialisti nelle attività culturali, in possesso di titolo di scuola di specializzazione o dottorato di ricerca, almeno biennale, in materie attinenti al patrimonio e alle attività culturali.

I partecipanti sono selezionati attraverso una procedura pubblica per titoli ed esperienze, prova scritta e colloquio.

requisiti

→ non aver compiuto il 36° anno di età
titolo accademico di livello superiore:
diploma di specializzazione
o dottorato di ricerca
in ambito patrimonio e attività culturali
→ padronanza delle lingue italiana e inglese

come

→  corso gratuito
→  20 borse di studio annue disponibili
→  € 14.700,00 lordi per borsa di studio

dove

attività di aula in Roma
visite di studio e attività di ricerca in Italia
internship in Italia e all’ estero

quando

durata biennale
→ 
impegno a tempo pieno

il titolo

Al termine del Corso, previa valutazione dell’intero percorso, viene rilasciato, ai sensi del D.L. 22 giugno 2012 n. 83, art 67 e s.m.i., il titolo di Diploma di alta specializzazione e ricerca nel patrimonio culturale, cui corrispondono 150 crediti ECTS (European Credit Transfer and Accumulation System), validi e riconosciuti all’interno dello spazio europeo.

in programma

I anno

Modulo comune (10 mesi)
Lezioni introduttive: temi emergenti, questioni di fondo, piste di ricerca
Approfondimenti su: discipline dell’area giuridico amministrativa ed economico-manageriale, nuove tecnologie e digitalizzazione; comunicazione; cura del patrimonio culturale e del paesaggio.
Modulo specializzante (2 mesi)
a scelta tra
Patrimonio culturale e sviluppo territoriale
Patrimonio culturale e digitalizzazione
Patrimonio culturale e mediazione

II anno

Internship (12 mesi)
All’interno di una struttura pubblica o privata, operante nella gestione del patrimonio culturale a livello nazionale o internazionale, realizzando un progetto di lavoro o di ricerca, l’allievo mette in pratica e affina conoscenze e competenze acquisite nel primo anno.

Visite di studio alle più interessanti realtà del settore sono parte integrante dell’offerta formativa.

sul metodo

La nostra stretta e costante collaborazione con le istituzioni culturali, pubbliche e private, di tutto il territorio, genera una offerta formativa in grado di intercettare i fabbisogni di amministrazioni, organizzazioni e imprese e garantisce agli allievi l’opportunità di conoscere il concreto e reale funzionamento della macchina amministrativa, organizzativa e gestionale del patrimonio culturale.

Consapevoli dell’elevato profilo dei nostri allievi, li accompagniamo, tramite uno staff dedicato, per l’intero percorso di studi, ricerche e attività, con l’obiettivo di rispondere puntualmente alle loro esigenze formative e tenendo in conto aspirazioni e inclinazioni professionali di ciascuno.

Leggi Il corso in breve.

tutti i documenti

bando di selezione 2020.2022

Bando di selezione degli allievi corso Scuola del Patrimonio
edizione 2020.2022

in esecuzione della Determina 23/2020 CS del 17/02/2020
integrato con Determina 32/2020 CS del 27/02/2020
modificato con Determina 42/2020 CS del 27/03/2020

regolamento didattico

Regolamento didattico del corso Scuola del Patrimonio
Ordinamento didattico e criteri di funzionamento del corso di studi istituito e attivato presso la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali e denominato “Scuola del Patrimonio”.
adottato con Determina 158 del 05/01/2018
modificato con Determina 1/2019 del 13/05/2019
modificato con Determina 22/2020 CS del 17/02/2020

regolamenti di selezione

Regolamento di selezione degli allievi del corso Scuola del Patrimonio
adottato con Determina 159 del 05/01/2018
modificato con Determina 22/2020 CS del 17/02/2020

Regolamento di selezione dei docenti, dei tutor, dei collaboratori e coordinatori di attività formative, scientifiche e di ricerca per il corso Scuola del Patrimonio
adottato con Determina 264 del 17/04/2018

hai ancora domande?

La campagna di comunicazione

Nel soggetto Mettiti in ballo, compare l’opera di Edgar Degas Ballerina con tamburello, inv. 9119, Roma, Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea.
Su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo.
Nel soggetto Scendi in pista, compare un corridore, inv. 562, Napoli, Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo – Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Nel soggetto Non fare la mummia, compare il Falso coperchio del sarcofago della cantatrice di Amon Tabakenkhonsu, cat. 2226 /1, Torino, Museo Egizio.
Foto di Nicola Dell’Aquila e Federico Taverni/Museo Egizio.