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corso Scuola del Patrimonio - I ciclo

2018.2020

La Scuola del Patrimonio è il corso di alta specializzazione e ricerca, di durata biennale, destinato a candidati che abbiano già conseguito un titolo di formazione universitaria avanzata.
L’obiettivo del corso è favorire la continuità fra la formazione specialistica e il mondo del lavoro.
La serrata attività formativa – lezioni, seminari, esercitazioni, visite di studio e un consistente periodo di internship – è progettata al fine di formare figure professionali capaci di operare nei diversi ambiti del patrimonio culturale e in grado anche, in una prospettiva integrata e secondo modelli partecipativi, di rinnovarne forme e modi di gestione.

attività in diretta

attività in programma 2018.2020

L’edizione del corso 2018-2020 è così strutturata

I anno

Precorso (85 ore)
elementi di diritto amministrativo, principi di management, nozioni di comunicazione
Modulo comune (715 ore)
insegnamenti specifici e approfondimenti tematici
Modulo specialistico (200 ore)
sulla base delle preferenze espresse, cura, mediante insegnamenti teorici, seminari, esercitazioni, aspetti peculiari di un settore
Visite di studio alle più interessanti realtà del settore sono parte integrante dell’offerta formativa

II anno

Internship
L’allievo trascorre 12 mesi di internship all’interno di una struttura, pubblica o privata, operante nella gestione dei beni culturali e ritenuta vantaggiosa per la formazione dell’allievo: conducendo un progetto di ricerca, l’allievo si inserisce proficuamente nelle linee di intervento dell’ente ospitante.

requisiti e condizioni

I partecipanti sono selezionati attraverso una procedura pubblica, per titoli e colloquio.
I requisiti per l’accesso al corso sono definiti ad ogni edizione da apposito Regolamento.
Tra i requisiti di ammissione:
→ non aver superato il 39° anno di età
→ possesso di titolo accademico di livello superiore (scuola di specializzazione o dottorato di ricerca) in materie attinenti il patrimonio e le attività culturali
→  padronanza delle lingue italiana e inglese nella comunicazione scritta e orale

È previsto l’obbligo di frequenza.
Il corso è a titolo gratuito. Sono inoltre previste delle borse di studio.

calendario

bando → dall’8 gennaio 2018 all’8 marzo 2018
selezioni → da aprile a luglio 2018

avvio Precorso → 2 ottobre 2018
avvio Modulo comune → 26 ottobre 2018
avvio Moduli specialistici → 2 settembre 2019

avvio Internship →  novembre 2019

il titolo

Al termine del Corso, previa valutazione dell’intero percorso, viene rilasciato, ai sensi del D.L. 22 giugno 2012 n. 83, art 67 e s.m.i., il titolo di Diploma di alta specializzazione e ricerca nel patrimonio culturale, cui corrispondono 150 crediti ECTS (European Credit Transfer and Accumulation System), validi e riconosciuti all’interno dello spazio europeo.

sono con noi

qualche dettaglio in più

precorso

Lezioni di base per condividere principi, metodi e lessico di discipline quali: diritto amministrativo, comunicazione, management e statistica.

discipline storiche

In una prospettive storica si affrontano i temi della costruzione del patrimonio culturale e le pratiche ad esso collegate: lezioni e seminari disegnano mappe e profili delle istituzioni culturali nazionali e sovranazionali, illustrano l’evoluzione degli approcci al paesaggio, alla tutela e alla fruizione, dei meccanismi di produzione e tutela dell’arte contemporanea, della relazione arte – territori – città, con una prospettiva sulle nuove sfide che si presentano alla diplomazia culturale.

discipline giuridiche

Le lezioni affrontano gli aspetti giuridici-amministrativi del patrimonio culturale in ambito nazionale, europeo e internazionale sono integrate con seminari dedicati alla presentazione e discussione di casi significativi;
Le esercitazioni invitano gli allievi a simulare le diverse procedure amministrative, dalla redazione di provvedimenti di vincolo alla produzione di provvedimenti sulla circolazione delle opere, fino alla stesura di accordi pubblico-privato, di accordi sponsorizzazione, art bonus etc.

discipline economiche e manageriali

Le lezioni introducono agli elementi del management nelle sue diverse articolazioni (pianificazione strategica, gestione finanziaria, gestione delle risorse umane, risk management).
I seminari, le esercitazioni, i giochi di ruolo offrono specifici approfondimenti sulle implicazioni del management applicato al patrimonio culturale, consentendo agli allievi di riflettere su questioni specifiche come la organizzazione di una istituzione culturale, la redazione di un piano strategico o la progettazione di un programma europeo.

discipline geologiche, ambientali e della conservazione

Le lezioni e gli incontri introducono ai principi della geologia e della geomorfologia applicati al patrimonio culturale per poi affrontare temi precisi quali: il disegno organizzativo della prevenzione e gestione del rischio sismico, la normativa sulla sicurezza del territorio, le politiche nazionali di gestione del territorio, i sistemi informativi specifici e collaudati quali la Carta del Rischio, e molto altro.

discipline curatoriali, museologiche, di conservazione

Approfondimenti sul tema delle pratiche curatoriali e conservative sia in ambito territoriale che museale, sotto forma di lezioni, esercitazioni e visite di studio: si apprende e si fa esperienza della gestione delle collezione, della conservazione programmata, della gestione dei restauri in ambito architettonico e delle pratiche curatoriali e conservative di archivi, biblioteche, musei, parchi archeologici, principi e pratiche.

discipline della comunicazione

Seminari ed esercitazioni affrontano studi di caso, al livello internazionale, e propongono esercizi concreti, quali: elaborazioni di strategie per comunicare territori, istituzioni culturali (musei, archivi, biblioteche), singole collezioni; individuazione di strumenti di analisi e conoscenza dei fruitori e dei pubblici del patrimonio culturale; ideazione di modalità e strumenti della comunicazione culturale.

discipline matematico-applicative e tecnologiche

Approfondimenti sul tema delle statistiche culturale e del loro utilizzo per la gestione dei luoghi della cultura.
Lezioni sull’uso delle tecnologie al servizio della tutela e della gestione.
Seminari, esercitazioni e visite di studio su catalogazione dei beni culturali, creazione e conservazione del patrimonio culturale digitale, tecniche diagnostiche su oggetti e territori, tecnologie applicate al coinvolgimento del pubblico, tecniche di data analysis, costruzione di basi di dati.

docenti ed esperti

Si avvicendano tra lezioni, seminari, esercitazioni e visite durante il Corso Scuola del Patrimonio 2018-2020:

Marco Agliata, Michele Ainis, Alessandro Alfier, Stefano Allegrezza, Cristina Ambrosini, Arcangela Andreoli, Quinto Antonelli, Lucio Argano, Giuseppe Ariano, Fabrizio Arosio, Andrea Bacchi, Martina Bagnoli, Stefano Baia Curioni, Mauro Baioni, Roberto Balzani, Cristina Bambini, Francesco Bandarin, Angela Barbanente, Barbara Barbaro, Giulia Barrera, Luca Bellingeri, Maria Grazia Bellisario, Sara Bentivegna, Beatrice Bentivoglio, Franca Berioli, Irene Berlingò, Gabriele Bezzi, Franco Bianchini, Simona Bodo, Alessandro Bollo, Caterina Bon Valsassina, Giorgetta Bonfiglio Dosio, Carolina Botti, Alessandro Bozzetti, Orsola Braides, Giovanna Brambilla, Claudia Brizzi, Dimitri Brunetti, Flavia Bruni, Giampiero Buonomo, Simonetta Buttò, Carlo Cacace, Rosanna Caffo, Elvira Cajano, Stefano Campagnolo , Rosanna Cappelli, Gisella Capponi, Giovanni Carbonara, Eleonora Cardinale, Emanuela Carpani, Paola Carucci, Stefano Casciu, Alessandro Casellato, Lorenzo Casini, Paolo  Castelnovi, Roberto Cavallo Perin, Luigi Cerullo, Adele Cesi, Augusto Cherchi, Daniela Ciaffi, Gianluca Ciccardi, Fabio Ciotti, Tiziana Coccoluto, Vanni Codeluppi, Paolo  Conti, Anna Conticello, Jago Cooper, Silvia Costa , Maria Cristiana Costanzo, Paolo Crisostomi, Flavia Cristiano, Oriana Cuccu, Cristina Da Milano, Filoreto D’Agostino, Luca Dal Pozzolo, Alessandro D’Alessio, Adriano D’Aloia, Lorenzo D’Ascia, Silvana De Capua, Michele De Lucchi, Andrea De Pasquale, Stefano Della Torre, Giovanni Luca Delogu, Germana Di Falco, Michela Di Macco, Francesco Doglioni, Chiara Faggiolani, Angela Maria Ferroni, Anna Galluzzi, Lucilla Garofalo, Giuseppe Garzia, Flaminia Gennari Santori, Vera Gheno, Giovanni Di Domenico, Massimiliano Granieri, Christian Greco, Guido Greco, Monica Grossi, Margherita Guccione, Guido Guerzoni, Manuel Roberto Guido, Alessandro Hinna, M.H.E. Hoijtink, Samantha Isaia, Daniele Jallà, Klaus Kempf, Marianne Krogbaek, Antonio Lampis, Michele Lanzinger, Luigi Latini, Pierluigi Ledda, Claudio Leombroni, Domenico Liggeri, Cristina Loglio, Sabrina Lucatelli, Fabio Lucchesi, Achille Ludovisi, Maria Vittoria Lumetti, Tiziana Maffei, Marco Magnifico, Daniele Malfitana, Francesca Mambelli, Gianfranco Maraniello, Giampiero Marchesi, Maria Vittoria  Marini Clarelli, Alessandra Marino, Anna Marson, Fausto Martino, Antonio Massari, Irene Mearelli, Marica Mercalli, Egle Micheletto, Giovanni Michetti, Angelo Miglietta, Massimo  Mininni, Luca Molinari, Letizia Montalbano, Luisa Montevecchi, Marcella Morandini, Laura Moro , Leonardo  Musci, Lucia Nardi, Lucilla Nuccetelli, Massimo Osanna, Laura Osorio Sunnucks, Maria Luisa Pacelli, Mario Paffi, Enrica Pagella, Michela Palazzo, Francesco Palumbo, Maria Grazia Panigada, Marco Pantaloni, Gianni Penzo Doria, Guido Perosino, Maria Anna Petricelli, Alessandra Petrucci, Paola Pettenella, Mario Piana, Andrea Piccinini, Valeria Piergigli, Stefano Pigliapoco, Giuseppe Piperata, Mattia  Pivato, Daniela Poli, Carlo Alberto Pratesi, Micaela Procaccia, Loris Rabiti, Gabriella Racca, Antonio  Rava, Fabio Renzi , Maurizio Ricci, Simona Ricci, Francesca Riccio, Saveria Rito, Elena  Rizzi, Gino Roncaglia, Marco Rossani, Elisabetta Sambo, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Maria Alessandra Sandulli, Irene Sanesi, Margherita Sani, Ulderico Santamaria, Andrea Quintino Sardo, Giovanni Michelangelo Sardone, Oriana Sartiani, Gabi Scardi, Dieter Schlenker, Erminia Sciacchitano, Elisabetta  Sciarra, Girolamo Sciullo, Maria Letizia Sebastiani, Valentina Sessa, Salvatore Settis , Marino Sinibaldi, Elena Sinibaldi, Ludovico Solima, Silvia Stabile, Marcello Tagliente, Angela Tecce, Daniela Tisi, Diana Toccafondi, Armando Tomasi, Giovanna Tosatti, Vincenzo Trione, Stefano Trovato, Valeria Trupiano, Esmeralda Valente, Aziliz Vandesande, Eugenio Veca, Debora Violi, Olinka Vistica, Stefano Vitali, Alessandra Vittorini, Giuliano Volpe, Willeke Wendrich, Paul Gabriele Weston, Andrea Zocchi, Massimo Zucconi, Gabriel Zuchtriegel

precorso e modulo comune

Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019

moduli specialistici

Data management archivi e biblioteche

Settembre 2019
Ottobre 2019

Gestione e organizzazione di musei e poli museali
Sviluppo territoriale e arte contemporanea
Tutela del patrimonio culturale

Settembre 2019
Ottobre 2019

tutte le news sulle visite di studio

visite di studio 

Reparto Operativo del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale
La banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti

MIBACT Galleria Nazionale d’Arte Antica in Palazzo Barberini
Il collezionismo, il pubblico, le pratiche museologiche: il cantiere di riallestimento di Palazzo Barberini

Museo del Tessuto di Prato
Collection management

Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci
Collection management

Fondazione Renzo Piano
Le attività della Fondazione e l’Archivio di modelli, disegni, immagini

Museo Egizio di Torino
Collection management

MIBACT Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, Deposito di Santo Chiodo a Spoleto
Recupero, messa in sicurezza e restauro dei beni culturali colpiti da terremoto

Comune di Amatrice e frazione di Cornillo Nuovo
Terremoti e trasformazioni del paesaggio naturale ed urbano

Fondazione Federico Zeri – Università di Bologna
La fototeca Zeri: fondi e metodi di ordinamento, catalogazione, ricerca

MIBACT Parco archeologico del Colosseo, Domus Aurea
Tecnologie applicate alle visualizzazioni del Patrimonio culturale e al coinvolgimento del pubblico

ASL Roma 1, Museo Laboratorio della Mente
Tecnologie applicate alle visualizzazioni del Patrimonio culturale e al coinvolgimento del pubblico

M9 Museo del ’900 di Mestre
Nuove pratiche curatoriali

Ecomuseo Casilino ad Duas Lauros
Tutela e protezione partecipata e condivisa del territorio

ATAC, Metro C – Fermata San Giovanni
Il patrimonio culturale complesso: il restauro, il recupero e la conservazione come interventi integrati

Rinascente Roma via del Tritone
Il patrimonio culturale complesso: il restauro, il recupero e la conservazione come interventi integrati

MIBACT ICCU Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane e per le Informazioni Bibliografiche
Il sistema bibliotecario italiano e la rete SBN

MIBACT ICRCPAL Istituto centrale per il restauro e la conservazione del patrimonio archivistico e librario
La conservazione delle raccolte archivistiche e librarie

PARER Polo Archivistico Regionale dell’Emilia Romagna
La conservazione dei documenti digitali

MIBACT Archivio di Stato di Firenze
Progetti di edizione o descrizione online di archivi: Mediceo avanti il Principato e Diplomatico

Archivio Storico dell’Opera di Santa Maria del Fiore
Progetti di edizione o descrizione online di archivi: “Gli anni della cupola”

MIBACT Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Roma
Inventariazione e catalogazione, gestione dei depositi, movimentazione delle opere, ruolo del registrar

Laboratori di restauro dei Musei Vaticani
Conservazione programmata e pratiche conservative nei musei

Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara
La gestione degli edifici adibiti a luoghi culturali

MIBACT Museo Archeologico Nazionale di Ferrara
La gestione degli edifici adibiti a luoghi culturali

MIBACT Polo Museale dell’Emilia Romagna – Museo di Casa Romei
La gestione degli edifici adibiti a luoghi culturali

tutte le news sulle internship

dove e perché

Samuele fa la sua esperienza con il Comune di Milano, Direzione Generale Cultura.
Lavora a Distretto X: Sguardi Plurali sui Musei: fornisce supporto alle strategie di potenziamento dell’offerta museale della città di Milano con un progetto di coinvolgimento della comunità LGBTQI+ nella creazione di percorsi di narrazione e valorizzazione presso alcuni musei civici di Milano.

Federico fa la sua esperienza con il MANN Museo Archeologico Nazionale Napoli.
Lavora al progetto Monete da Pompei: analisi e restituzione del primo nucleo di monete pompeiane nel Medagliere del MANN per rafforzare la conoscenza della collezione del Medagliere del Museo.

Paola fa la sua esperienza con il Parco Archeologico di Paestum.
Lavora al progetto Un esperimento di archeologia partecipata al Parco Archeologico di Paestum: PAESTUM IN_VITA è un percorso partecipato di creazione di un racconto corale e
condiviso del ricco patrimonio – materiale e immateriale – di Paestum e del suo territorio.

Enrico fa la sua esperienza con il Parco Archeologico dei Campi Flegrei.
Lavora al progetto Una gestione sostenibile per il Parco Sommerso di Baia, curando la redazione del regolamento di gestione area marina protetta in cui si trova il parco sommerso di Baia.

Luciano fa la sua esperienza con il Polo del ‘900 di Torino e con il International Institute of Social History di Amsterdam.
Lavora al progetto Percorsi di vita, lavoro e lotta nelle fabbriche d’inizio ‘900: integrazione, valorizzazione e uso pubblico delle fonti documentarie, una proposta di nuove strategie di valorizzazione degli archivi.

Serena fa la sua esperienza con il Parco Archeologico di Pompei.
Lavora al Progetto di sviluppo di politiche di valorizzazione dei contesti archeologici della Regio V di Pompei e per la definizione di nuove modalità di fruizione culturale degli spazi del Parco Archeologico di Pompei.

Federica G. fa la sua esperienza con Civita, Mostre e Musei SpA.
Lavora al progetto Discovering Art Collections, creating culture: project management of exhibitions in Italy and abroad, una immersione totale nel sistema internazionale delle mostre.

Federica L. fa la sua esperienza con la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma e con la Direzione Generale Musei.
Lavora al progetto Dalle linee guida sull’accessibilità dei Musei, alla predisposizione e sperimentazione di un piano strategico di accessibilità per le biblioteche statali italiane presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.

Rosa fa la sua esperienza con la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.
Lavora al progetto La ricostruzione della Bibliotheca Secreta del Collegio Romano.

Marta fa la sua esperienza con il MUSE Museo delle Scienze di Trento.
Lavora al progetto Sistemi museali di scopo. Il Network dei musei dell’area Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO.

Rosaria fa la sua esperienza con il MANN Museo Archeologico Nazionale Napoli.
Lavora al progetto La gestione dell’Ufficio Mostre del MANN. Studio e monitoraggio delle attività dalla progettazione all’allestimento, una analisi dei flussi di lavoro interni all’organizzazione museale e dell’impatto sui vari uffici, generati dalla realizzazione di mostre.

Cristina fa la sua esperienza al Mattatoio ex Macro Testaccio con l’Azienda Speciale Palaexpo.
Lavora al progetto Ex Mattatoio: verso una Città Multifunzionale per la Cultura, percorso di ridefinizione delle funzioni d’uso dell’area e delle sue relazioni con l’intero complesso e il territorio.

Silvia fa la sua esperienza con il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia.
Lavora al progetto People first, occupandosi di audience development a supporto dell’attività di posizionamento del museo.

Annalisa fa la sua esperienza con l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A e la Direzione Generale Educazione, ricerca e istituti culturalie del MiBACT.
Lavora al progetto Fabbrica delle Arti e dei Mestieri (FAM): riqualificazione e recupero della prima Zecca dell’Italia unita in via Principe Umberto a Roma.

Agnieszka fa la sua esperienza con il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma.
Lavora al progetto Back to the Future. Decennale MAXXI 2010-2020, collaborando alla attività curatoriale connessa alla occasione del decennale del Museo.

Gaia fa la sua esperienza con il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma.
Lavora al progetto Il nuovo polo aquilano del MAXXI nel processo di rigenerazione cultural-led collaborando alla attività curatoriale connessa allo start-up della sede abruzzese del Museo.

Delia fa la sua esperienza con il Museo Ca’ Rezzonico della Fondazione Musei Civici di Venezia.
Lavora al progetto Un allestimento anni Trenta alla sfida con la modernità: il Museo del Settecento Veneziano a Ca’ Rezzonico

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