È il secondo di tre corsi che Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali e Direzione generale per la sicurezza del patrimonio culturale realizzano per formare alla gestione delle emergenze i professionisti della culturale, nell’ambito del più ampio programma di informazione, formazione e ricerca realizzato congiuntamente per rafforzare la cultura della sicurezza del patrimonio culturale.
La complessità degli interventi in emergenza richiede di mettere in campo, in contesti psicologici per lo più stressanti, precise abilità e competenze che, in un corso multimediale di edutainment, possono così essere esercitate in ambiente simulato. L’offerta formativa completa permette al professionista di simulare la propria risposta in tre differenti situazioni emergenziali: “Allagamento in biblioteca”, “Incendio al museo” e “Incendio in archivio”.
Sono aperte fino al 10 marzo 2023 le iscrizioni per il secondo dei tre prodotti, “Incendio al museo”, disponibile su fad.fondazionescuolapatrimonio.it, dal 27 marzo al 31 agosto 2023.
“Incendio al museo”: la struttura del corso
Il corso si articola in 4 capitoli che raccontano la storia di una emergenza.
Il capitolo introduttivo sensibilizza all’importanza del Piano di Emergenza, strumento che, prima ancora dell’emergenza, dovrebbe essere conosciuto oltre che dalla Squadra di Emergenza anche da tutti i lavoratori dell’organizzazione. Nei capitoli successivi, l’emergenza. Un allarme inaspettato: a fine giornata, il museo già chiuso al pubblico, un lavoratore sente odore di bruciato nell’atrio. Avvisato l’addetto alla Squadra di Emergenza, si risale all’origine dell’incendio, nell’interrato. C’è ormai troppo fumo e non basterà un estintore: si chiamano i Vigili del Fuoco e si dirama l’allarme per l’evacuazione e il ritrovo nel punto di raccolta. L’incendio divampa: si è sviluppato e ha raggiunto alcune taniche di liquidi infiammabili. Bisognerà evitare che l’incendio si propaghi garantendo innanzitutto l’incolumità delle persone, evacuate, e cercando anche di prevenire quanto più possibile danni da fumo alle opere esposte. L’intervento dei Vigili del Fuoco consente l’estinzione e permette al solo personale del museo autorizzato di rientrare nell’edificio per verificare l’entità dei danni all’edificio stesso e alle opere: si passa all’azione con il Piano di limitazione dei danni, procedendo allo spostamento delle opere in un luogo sicuro di ricovero o alla protezione in loco.
Terminata l’emergenza, resta il tempo per le attività di comunicazione e per i commenti: un comunicato stampa rassicura su immediati provvedimenti che saranno presi per il restauro e la salvaguardia dei beni e per la messa in sicurezza dell’edificio; mentre il Coordinatore dell’Emergenza inidce una riunione per commentare l’accaduto ed, eventualmente, aggiornare il Piano di Emergenza.
Edutainement e ‘learning by doing‘
Il percorso formativo è realizzato completamente con metodologia ‘learning by doing’, nella convinzione, scientificamente consolidata, che ‘apprendere facendo’ sia un sistema efficace per prepararsi a svolgere un’attività.
L’utente può scegliere il personaggio da interpretare per affrontare la simulazione: lavoratore o addetto alla Squadra di Emergenza o Coordinatore della Squadra di Emergenza, a seconda del profilo che effettivamente il professionista ricopre all’interno del luogo della cultura in cui opera nella vita reale.
L’utente può anche sperimentare le proprie abilità relazionali: infatti, non affronta l’emergenza da solo ma, muovendosi tra i locali della biblioteca, del museo o dell’archivio, interagisce con persone e oggetti e deve rispondere alle domande dei personaggi che incontra o seguire le indicazioni che gli vengono date.
Allo sviluppo drammaturgico della storia contribuiscono le animazioni, i messaggi di approfondimento e i feedback alle risposte.
Approfondimenti
Destinatari e iscrizioni
Il corso è rivolto a
- dipendenti del Ministero della cultura
- altri utenti interssati tra studenti e professionisti del settore in particolare che svolgano la propria attività in musei pubblici e privati
Le iscrizioni vanno effettuate
Consulta le Risposte alle FAQ – uso Portale dei corsi (PER UTENTI ESTERNI)
Modalità di fruizione
Il corso è fruibile
Solo dopo il termine ultimo delle iscrizioni (10/03/2023) , gli utenti ricevono una mail di istruzioni per l’accesso alla piattaforma fad.fondazionescuolapatrimonio.it e per la fruizione dei corsi.
Attestati di partecipazione
L’attestato di partecipazione a ciascun corso è rilasciato, dalla Direzione generale Educazione ricerca e istituti cuturali del Ministero della cultura, ai soli utenti che ne completino la fruizione.
Solo dopo il termine ultimo per la fruizione (31/08/2023) gli attestati sono resi disponibili sul “Portale dei Corsi”, sezione “Richieste inviate telematicamente”, cliccando il codice della pratica relativa al corso e così scaricando il pdf prodotto.
Dipendenti Ministero della cultura
Per i dipendenti del Ministero della cultura, iscrizione e fruizioni sono disciplinate dalla Circolare 7/2023 della Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti culturali qui.