Una giornata di studi pubblica su sistema formativo e mondo del lavoro nel settore del patrimonio culturale, a livello europeo: nell’accogliente cornice della Biblioteca Angelica di Roma, un confronto tra soggetti istituzionali, accademici e professionali su “Formazione e occupazione nel patrimonio culturale: verso un’alleanza europea“.
Il tema impegna la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali – con altri numerosi partner europei tra i principali attori accademici, istituzionali e professionali nel settore del patrimonio culturale di ben 14 Paesi europei – nell’ambito del progetto CHARTER Cultural Heritage Actions to Refine Training Education and Roles.
CHARTER è il progetto finanziato dal programma Erasmus+, per 4 milioni di euro e per 4 anni (gennaio 2021 – dicembre 2024), con l’obiettivo di creare una strategia condivisa di livello europeo per le professioni del patrimonio culturale: un lavoro di analisi e studio per colmare il divario tra profili professionali, formazione e occupazione e attività di sensibilizzazione per costituire un’alleanza duratura tra i soggetti europei coinvolti in questa filiera. I ricercatori e professionisti coinvolti, da un lato, indagano i sistemi di formazione iniziale e continua e di aggiornamento professionale, dall’altro, analizzano le competenze richieste nel mercato del lavoro, per individuare eventuali “skills shortages” (vuoti di competenze), fabbisogni formativi e disallineamenti tra formazione e sistema occupazionale.
A distanza di un anno dall’avvio del progetto CHARTER, questo appuntamento di riflessione è l’occasione per aprire alla partecipazione di nuovi soggetti, coinvolti nella filiera, potenzialmente interessati al dibattito
Il programma
Ai saluti istituzionali di Vincenzo Trione, Presidente della Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali, di Paola Severino, Presidente della Scuola Nazionale dell’Amministrazione, e di Mario Turetta, Direttore generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della cultura, seguono i keynote speech di Lluís Bonet Professore all’Università di Barcellona che è capofila del consorzio e di Martina de Luca, Responsabile della Formazione per la Fondazione: presentandone obiettivi e strategie, i due condividono i primi risultati del progetto CHARTER (come l’indagine presentata nel report “Cultural heritage education & training in Europe – pathways to qualification” e il database che cataloga l’offerta formativa per i professionisti del patrimonio culturale in Europa, di prossima pubblicazoine) e le strade che questi risultati suggeriscono di intraprendere.
A seguire, per accogliere il punto di vista dei diversi soggetti del mondo istituzionale, accedemiaco e professionali, una tavola rotonda moderata da Flavia Piccoli Nardelli, componente Commissione Cultura, Scienza e Istruzione, Camera dei Deputati, : partecipano Giuliano Volpe, Consigliere per la formazione del Ministro della cultura, Marco Martini, Professore all’Università degli Studi Milano – Bicocca e Elena Pianea, Direttore Beni, istituzioni, attività culturali e sport della Giunta Regionale, Regione Toscana.
Sono affidate a Alessandra Vittorini, Direttore della Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali, e a Annalisa Cipollone, Capo di Gabinetto del Ministro della cultura, le conclusioni della giornata di studi.