Foundation
16 June 2022

Il Mediterraneo come lo spazio in cui condividere storie, tradizioni, progetti e pratiche culturali, creare ponti e occasioni di dialogo, facilitare gli scambi, la mobilità internazionale e la formazione di artisti e professionisti della cultura.
A Napoli, nelle splendide stanze del Palazzo Reale, si incontrano i Ministri della cultura dei Paesi dell’area mediterranea con l’obiettivo di sviluppare strategie e azioni congiunte per la tutela e valorizzazione della cultura come bene comune e di lanciare un “Processo di Napoli” per la collaborazione culturale nel Mediterraneo.
Partecipa alla discussione, insieme a numerosi altri esperti del settore, anche il nostro Presidente Vincenzo Trione, intervenendo nel panel Migration and mobility. Fostering the mobility, upskill and reskill of artists and culture professionals in the Euro Mediterranean region, moderato da Mercedes Giovinazzo.
È l’occasione per riflettere su come sviluppare modelli di formazione, scambio professionale e ricerca internazionale e portare la voce e l’esperienza della Fondazione che, con i propri programmi internazionali di gemellaggio, formazione continua e aggiornamento professionale, lavora ogni giorno per contribuire allo sviluppo equilibrato dei Paesi del Mediterraneo.
Tra archeologia del Mediterraneo, arte contemporanea, pratiche museali e supporto all’innovazione e all’imprenditorialità in ambito culturale, sono ormai numerosi i progetti attivi, che si rivolgono a professionisti della cultura italiani e stranieri e favoriscono lo scambio di esperienze, prospettive e punti di vista, per l’internazionalizzazione del sistema culturale italiano e la diffusione di buone pratiche sviluppate sul territorio nazionale.
Infatti, se con la partecipazione al progetto di ricerca europeo CHARTER lavoriamo insieme ai nostri partner alla costruzione di una strategia condivisa per le professioni del patrimonio culturale, con il programma di aggiornamento professionale International School of Cultural Heritage, dal 2019, abbiamo messo in contatto 85 professionisti provenienti da 14 Paesi dell’area mediterranea con circa 100 esperti italiani attivi in moltissime e differenti istituzioni culturali italiane. Con Competenze in movimento, nel 2022, abbiamo offerto a archeologi e architetti funzionari del Ministero della cultura l’occasione di conoscere da vicino i casi più innovativi di gestione e valorizzazione del patrimonio culturale in Grecia. Infine, sono in fase di definizione il gemellaggio con il MACAM Museo di Arte moderna e contemporanea di Tunisi e l’Istituto Italiano di Cultura di Tunisi che permetterà a dipendenti dei musei, curatori, addetti all’accoglienza italiani e tunisini di seguire una formazione internazionale e il programma Undertaking business in cultural heritage che, nell’ambito dell’iniziativa di ICCROM Youth.Heritage.Africa, ha come obiettivo quello di creare un legame e favorire la collaborazione tra imprenditori della cultura italiani e africani.
Approfondimenti
La Conferenza dei Ministri della cultura è trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube del Ministero della cultura a questo link.