La complessità degli interventi in emergenza richiede di mettere in campo, in contesti psicologici per lo più stressanti, precise abilità e competenze. Per favorire lo sviluppo di quelle abilità e competenze nei professionisti del patrimonio cultural culturale, Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali e Direzione generale per la sicurezza del patrimonio culturale realizzano, nell’ambito del più ampio programma di informazione, formazione e ricerca, un pacchetto di corsi edutainment: tre corsi per apprendere – giocando – tecniche e conoscenze utili alla migliore gestione degli interventi in emergenza per la sicurezza del patrimonio culturale in caso di allagamenti e incendi.
Un prodotto formativo innovativo e dal carattere fortemente sperimentale, basato sul principio del ‘learning by doing’. L’offerta formativa completa permette al professionista di simulare la propria risposta in tre differenti situazioni emergenziali: “Allagamento in biblioteca”, “Incendio al museo” e “Incendio in archivio”.
Sono aperte fino al 26 maggio 2023 le iscrizioni l’ultimo dei tre prodotti, “Incendio in archivio ”, disponibile on demand su fad.fondazionescuolapatrimonio.it, dal 15 giugno 2023.
“Incendio in archivio”: la struttura del corso
All’accesso al corso, l’utente può scegliere il personaggio da interpretare per affrontare la simulazione: lavoratore, addetto alla Squadra di Emergenza o Coordinatore dell’Emergenza.
Il corso si articola in 4 capitoli che raccontano la storia di una emergenza.
Il capitolo introduttivo sensibilizza all’importanza del Piano di Emergenza, strumento che, prima ancora dell’emergenza, dovrebbe essere conosciuto oltre che dalla Squadra di Emergenza anche da tutti i lavoratori dell’organizzazione.
Nel secondo capitolo, l’emergenza comincia. Un buon numero di utenti è già in archivio quando l’impianto di rilevazione segnala la presenza di un incendio. Il lavoratore che se ne accorge contatta l’addetto alla Squadra di Emergenza il quale indivuda l’origine dell’incendio nel ripostiglio del laboratorio di restauro e, non potendo ormai intervenire con l’estintore chiude la porta per contenere le fiamme. C’è un allarme da diramare e con il Coordinatore dell’Emergenza si provvede all’evacuazione di personale e pubblico, avendo cura di aiutare le persone con disabilità.
Frattanto l’incendio si è esteso al laboratorio stesso. Il Coordinatore e la Squadra di Emergenza chiudono le porte, intervengono con l’idrante, aprono le finestre, gestiscono il rilascio di gas dall’impianto di spegnimento e le infiltrazioni di acqua che stanno bagnando scaffalature e materiale. Finalmente arrivano i Vigili del Fuoco che in poco tempo riescono ad arginare l’incendio. Squadra di Emergenza, Coordinatore dell’Emergenza e gli altri responsabili possono ora rientrare nell’archivio per procedere alla verifica dei danni e allo spostamento verso un luogo sicuro di ricovero sia dei materiali – d’archivio ed elettronici – bagnati a causa dell’infiltrazione, sia dei beni parzialmente combusti. Rimessi gli ambienti in sicurezza, un comunicato stmpa informa sul tempestivo avvio delle attività direstauro e salvaguardia dei beni e per la messa in sicurezza dell’edificio.
Edutainement e ‘learning by doing‘
Il percorso formativo è realizzato completamente con metodologia ‘learning by doing’, nella convinzione, scientificamente consolidata, che ‘apprendere facendo’ sia un sistema efficace per prepararsi a svolgere un’attività.
L’utente può scegliere il personaggio da interpretare per affrontare la simulazione: lavoratore o addetto alla Squadra di Emergenza o Coordinatore della Squadra di Emergenza, a seconda del profilo che effettivamente il professionista ricopre all’interno del luogo della cultura in cui opera nella vita reale.
L’utente può anche sperimentare le proprie abilità relazionali: infatti, non affronta l’emergenza da solo ma, muovendosi tra i locali della biblioteca, del museo o dell’archivio, interagisce con persone e oggetti e deve rispondere alle domande dei personaggi che incontra o seguire le indicazioni che gli vengono date.
Allo sviluppo drammaturgico della storia contribuiscono le animazioni, i messaggi di approfondimento e i feedback alle risposte.
Approfondimenti
Destinatari e iscrizioni
Il corso è rivolto a
- dipendenti del Ministero della cultura
- altri utenti interssati tra studenti e professionisti del settore in particolare che svolgano la propria attività in archivi pubblici e privati
Le iscrizioni vanno effettuate
Consulta le Risposte alle FAQ – uso Portale dei corsi (PER UTENTI ESTERNI)
Modalità di fruizione
Il corso è fruibile
Solo dopo il termine ultimo delle iscrizioni (26/05/2023) , gli utenti ricevono una mail di istruzioni per l’accesso alla piattaforma fad.fondazionescuolapatrimonio.it e per la fruizione dei corsi.
Attestati di partecipazione
L’attestato di partecipazione a ciascun corso è rilasciato, dalla Direzione generale Educazione ricerca e istituti cuturali del Ministero della cultura, ai soli utenti che ne completino la fruizione.
Solo dopo il termine ultimo per la fruizione (10/10/2023) gli attestati sono resi disponibili sul “Portale dei Corsi”, sezione “Richieste inviate telematicamente”, cliccando il codice della pratica relativa al corso e così scaricando il pdf prodotto.
Dipendenti Ministero della cultura
Per i dipendenti del Ministero della cultura, iscrizione e fruizioni sono disciplinate dalla Circolare 17/2023 della Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti culturali qui.