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30 November 2022

Sulla scia del Trattato del Quirinale e per rafforzare una strategia sinergica a livello europeo, oggi a Palazzo Farnese sono stati firmati tra Italia e Francia due nuovi accordi sul Patrimonio Culturale, settore in cui entrambi i paesi rappresentano due eccellenze mondiali.

L’Ambasciatore di Francia in Italia, Christian Masset, ha accolto questa mattina una delegazione dell’Institut National du Patrimoine, guidata dal direttore Charles Personnaz, per la firma di due accordi quadri, che intendono sviluppare la mobilità per la didattica e la ricerca attraverso sinergie a livello europeo secondo le specificità legate ai due partner italiani. Un ulteriore tassello che conferma e rafforza la collaborazione scientifica e pedagogica che lega i due Stati.

Il primo accordo, firmato dal Presidente Vincenzo Trione alla presenza del Direttore Alessandra Vittorini, è relativo alla collaborazione con la Fondazione Scuola dei Beni e Attività Culturali e prevede l’avvio di un percorso triennale nell’identificazione, promozione e sviluppo di iniziative, programmi e  progetti congiunti di formazione e di ricerca nell’ambito dei temi della cura e delle gestione del patrimonio culturale e museale.

Nello specifico la Fondazione e l’INP lavoreranno ad attività che comprendono – tra le altre – l’accoglienza e la mobilità di allievi, collaboratori ed esperti delle due istituzioni in Francia e in Italia, l’organizzazione congiunta di simposi, conferenze e seminari internazionali che contribuiscano alla diffusione e allo scambio di conoscenze nel campo della gestione del patrimonio nonché la collaborazione in materia di ricerca scientifica, attraverso la partecipazione congiunta a programmi europei.

Il secondo accordo firmato oggi con l’Istituto Centrale per il Restauro, diretto da Alessandra Marino, rappresentata da Francesca Capanna, Direttrice della Scuola di Alta Formazione dell’ICR Roma, prevede l’organizzazione di esercizi pedagogici attraverso cantieri di restauro e l’animazione di scambi tra le formazioni italiane e francesi in conservazione e restauro.

 


L’Institut national du patrimoine è un istituto di istruzione superiore del Ministero della Cultura. La sua missione è il reclutamento mediante concorso e la formazione iniziale dei curatori del patrimonio nazionale, della funzione pubblico territoriale e della Città di Parigi nonché la selezione, sempre mediante concorso, e la formazione di restauratori del patrimonio abilitati a operare sulle collezioni pubbliche. La formazione nello stesso istituto a queste due professioni, strettamente complementari, è un’originalità unica in Europa.
L’Inp offre anche una gamma molto ampia di formazione continua per i professionisti del patrimonio, francesi e stranieri. È anche un luogo di diffusione culturale attraverso conferenze e simposi che sono altrettante opportunità di lavorare con altre istituzioni del patrimonio e universitarie, francesi e straniere. Infine, l’Inp inserisce le proprie missioni e azioni in una rete di cooperazione internazionale, inviando i propri studenti in stage all’estero, accogliendo stagisti stranieri, esportando la propria formazione e le proprie competenze.
Approfondimenti

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