Internazionale
13 Giugno 2022

8 funzionari del Ministero della cultura, la Scuola Archeologica Italiana di Atene, il Museo dell’Acropoli e la Soprintendenza del Pireo, 10 giorni di visite, laboratori e incontri istituzionali: è stata la prima tappa di Competenze in movimento, il programma di aggiornamento professionale che, nel 2022, crea un ponte nel Mediterraneo, tra Italia e Grecia.
Con un ricco e serrato calendario di attività, i funzionari archeologi e architetti selezionati per partecipare al programma sono potuti entrare in contatto con le istituzioni culturali greche di maggior spicco e conoscerne modalità di lavoro, progetti in corso e obiettivi per il futuro. Un’occasione unica per apprendere, condividere, scambiare buone pratiche e approcci nella gestione del patrimonio culturale, in ambito urbano e extra-urbano.
Grazie a visite specialistiche nei siti archeologici dell’Acropoli, dell’Agora e della collina della Pnice, ad Atene, ci si è confrontati sulle più recenti prospettive di ricerca e sulle nuove possibili aree di ricerca attraverso gli occhi dei docenti e esperti di restauro che le hanno curato.
Il confronto diretto con una realtà complessa come il museo dell’Acropoli, intimamente legata all’area di scavo sottostante, ha consentito, invece, una più ampia riflessione sul tema della musealizzazione delle aree archeologiche. Il confronto è proseguito nelle attività di laboratorio, con un approfondimento sulla gestione dei servizi educativi del museo dell’Acropoli e sui servizi offerti ai visitatori di tutte le età.
Tramite il caso della Fondazione Stavros Niarchos, funzionari e esperti hanno discusso del delicato tema del rapporto tra pubblico e privato nella gestione del patrimonio culturale, mentre la visita ai cantieri della stazione metro del Pireo a cura della Soprintendenza del Pireo ha offerto un’occasione unica di conoscenza del quadro normativo greco riguardante l’archeologia preventiva e delle tecniche di musealizzazione di uno scavo urbano connesso ad un’opera pubblica.
Il Museo Arethusa a Calcide ha fornito nuovi strumenti di allestimento, in termini di utilizzo del digitale e di racconto del territorio attraverso un museo di archeologia industriale.
Infine, l’accoglienza e l’incontro presso l’Ambasciata Italiana di Atene hanno rappresentato una preziosa occasione di confronto con l’Ambasciatrice italiana ad Atene, Patrizia Falcinelli e il Primo Consigliere Susanna Schlein sui temi della digitalizzazione, delle dinamiche di fruizione dei beni culturali e di gestione del patrimonio. I funzionari italiani hanno potuto condividere e raccontare la propria esperienza di gestione e valorizzazione del patrimonio culturale italiano.
Si conclude così la prima tappa di Competenze in movimento; un grazie ai partecipanti e ai nostri partner.
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